Il 15 novembre 2017 il presidente di Prolocatur è intervenuto al III Forum della Ricettività in Appartamento organizzato da Rescasa Lombardia e, alla presenza del dirigente della Direzione Regionale Sviluppo Economico di Regione Lombardia, del Responsabile delle Strutture Ricettive del Comune di Milano e del Commissario della Polizia Locale – Unità Annonaria, ha chiesto che in Lombardia possa essere adottato un modulo per la preventiva comunicazione della volontà di stipulare contratti di locazione turistica come quello che compare nell’immagine di questo post.
Il presidente, notaio Fabio Diaferia, ha commentato i dati che sono stati presentati (854 comunicazioni di cav non imprenditoriale fino a tutto giugno 2017 …) spiegando che i proprietari non accettano di essere costretti a dichiararsi come gestori di strutture ricettive, quando in realtà non esercitano alcun tipo di attività ricettiva ma solo il proprio diritto di proprietà privata.
Il presidente ha anche ricordato che dichiararsi gestore di struttura ricettiva, seppur non imprenditoriale, quando invece si stipulano normali contratti di locazione breve e/o turistica, equivale a rendere una falsa dichiarazione in atto pubblico punibile con 2 anni di reclusione ed espone al rischio di vedersi negata dall’amministrazione finanziaria la possibilità di dichiarare come reddito fondiario il reddito prodotto dalla locazione con la conseguenza di non poter beneficiare del regime agevolato della cedolare secca.
L’intervento del presidente di Prolocatur è stato accolto con un lungo applauso.